Il matrimonio simbolico, così come dice il termine, è un matrimonio non riconosciuto da nessuna autorità, sia essa religiosa o altro.
Chiunque può sposarsi con questo rito, anche le coppie gay o coniugi che vogliono rinnovare le proprie promesse di matrimonio.
Il vantaggio più importante è che la cerimonia può essere “costruita” attorno agli sposi, ossia sono loro a decidere come farla, che letture inserire, la musica, i riti, ecc.
Inoltre la cerimonia può svolgersi ovunque (nel giardino di casa, sulla spiaggia, nel bosco, alla location, ecc.) ed essere celebrata da un amico o parente.
Insomma, col matrimonio simbolico si può avere una cerimonia totalmente personalizzata e unica!
Di solito le coppie che decidono per il matrimonio simbolico vanno in comune il giorno prima o anche il giorno stesso del matrimonio (se il matrimonio è alla sera, si può tranquillamente andare in comune la mattina stessa), ma solo con i testimoni o magari i genitori. Il matrimonio civile viene dunque vissuto come un semplice atto burocratico (quindi niente abito bianco, scambio anelli, ecc.), mentre la vera cerimonia sarà quella simbolica che si terrà alla location o in qualsivoglia luogo.